Monte Pin

Il monte Pin è una delle cime meglio individuate delle Maddalene. L'imponente montagna, separa le due valli più profonde ed importanti del versante trentino del Gruppo: la Val di Brésimo e la Val di Lavazzè

Il monte Pin divide la Val di Rumo dalla Val di Bresimo. © Google Hearth - Licenza proprietaria

Descrizione

Montagna

La vetta del monte Pin è una calotta prativa dove convergono cinque grandi creste erbose e parzialmente rocciose.

E’, fra le cime del Gruppo, una delle più note e frequentate, in virtù di un estesissimo panorama sulla Val di Non, sulle Dolomiti Trentine e sulle Alpi Venoste e Breonie, nonché sulle vicine Cime delle Maddalene, del Gruppo Ortles e Cevedale e della Val d’Ultimo; più in lontananza sulla Cima Presenella.

Chiesa di San Bernardo Abate

La Chiesa si trova a Fontana Nuova. E’ stata dedicata a San Bernardo Abate, patrono di Bresimo. 

San Bernardo, Via Fontana Nuova 38020 Bresimo

Chiesa dedicata a San Bernardo, patrono di Bresimo

Castello di Altaguardia

Costruito a quota 1280 mt. è il più alto castello trentino. Sorge su un rilievo tra le località di Bevia e Baselga in una posizione dominante, non solo per l’altitudine, ma anche per il vasto panorama che abbraccia per intero verso sud la Val di Non.

Strada Provinciale 68 di Bresimo 38020 Bresimo

veduta dall'alto del castello

Malga Borca di sotto(bassa)

La malga Borca di sotto è di proprietà dell’Asuc di Preghena, è stata recentemente ristrutturata.

Strada forestale Binasia 38020 Bresimo

Modalità di accesso

Il monte Pin offre all' escursionista una serie di itinerari di grande interesse che offrono parecchie combinazioni intrecciando i vari sentieri S.A.T. Alcuni sentieri  permettono di percorre degli itinerari circolari di sicuro interesse sia per la varietà delle vedute, sia per la bellezza dei luoghi.

L’itinerario più conosciuto e frequentato inizia  nella bassa valle e precisamente da Via Fontana Nuova; consigliato ad escursionisti allenati.

Si parte dala Chiesa di S. Bernardo(con adiacente un ampio parcheggio), seguendo il segnavia O149, si prosegue per Via Bevia fino all’incrocio con il sentiero O131 e si comincia a salire dapprima su strada cementata poi su sentiero in terra; dopo due ore circa di cammino, sempre in salita decisa, si arriva alla Malga Borca di sotto a (quota 1842), salendo ancora si giunge ai ruderi di Malga Borca di sopra(quota 2015) dopo un tratto di saliscendi si arriva all’incrocio con il sentiero O131B(quota 2305) che proviene dalla Malga Binasia di sopra, girando a destra e proseguendo sul O131 verso est, arriviamo alla vetta del Monte Pin(quota 2420).

Per il rientro ci sono tre possibilità:

 -dallo stesso percorso dell’andata, (O131-O149)

-proseguire sul O131 fino all’incrocio con O149 e poi passare per malga )Stablei(Rumo e scendere lungo il O149 fino alla partenza, passando davanti al Castello di Altaguardia.

-ripercorre il O131 e proseguire all’incrocio sul O131B fino alla malga Binasia di sopra e scendere lungo la strada forestale fino all’incrocio con la strada che porta alla Bordolona, girando a sinistra verso Bevia(punto di partenza.

L'accesso al percorso è sconsigliato a portatori di disabilità motorie.

Indirizzo

Ulteriori informazioni

Dati sul percorso -solo andata-

 

Partenza: Via Fontana Nuova -presso Chiesa S. Bernardo-quota 1040

Arrivo: Monte Pin(quota 2420)

Lunghezza percorso: 6,7 km circa(solo andata)

Dislivello: 1380 mt.

Tempi di percorrenza: 3,5 -4 ore

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