Descrizione
La valle ampia, la presenza di numerosi valichi facilmente transitabili, di molti sentieri segnati e stradine permettono facilmente di attraversare la maggior parte delle cime ed i pendii e delle convalli.
Svariate sono le possibilità di escursionismo offerte dalla valle: sentieri S.A.T., percorsi di mountain bike; escursioni di sci-alpinismo per una totale immersione nella natura.
Per chi invece vuole restare in paese, praticando comunque un’attività sportiva, può utilizzare il campo sportivo polivalente e la palestra di roccia.
Cosa vedere, visitare....
Le malghe.
Lungo i sentieri ed i percorsi mountain bike si incontrano alcune malghe dove si trovano: ospitalità con servizio di ristorazione e pernottamento: prodotti caseari da degustare ed acquistare.
La Fauna.
Gli itinerari si snodano in un ambiente naturale affascinante, immerso nei boschi, prati e pascoli dove si possono incontrare diverse specie di animali, abitanti dell’arco Alpino: in prevalenza cervo, capriolo, camoscio, volpe, lepre; in minor presenza; ermellini, donnola, martora.
Fra i grandi carnivori si possono avvistare alcuni esemplari di orso; il lupo vive maggiormente nelle zone alta della valle, in particolare nei pascoli delle malghe.
Fra gli uccelli è facile avvistare la coturnice Il gallo cedrone e forcello è presente nelle zone delle malghe. Fra i grandi rapaci l’aquila reale vola fra le cime che coronano la valle. La poiana, volteggia anche in vicinanza del paese. Fra i rapaci minori il falchetto, il gheppio,l’astore. Fra i rapaci notturni; l’allocco, la civetta, il gufo minore e qualche volta si può avvistare anche il gufo reale.
La Flora.
Nella flora spontanea sono presenti latifoglie come orniello, frassino, acero, il pero corvino, il melo selvatico. Nelle zone più umide troviamo il maggiociondolo, il faggio, i sorbo degli uccellatori e montano, la betulla ed il pioppo tremolo oltre a varie specie di salici. Lungo le valli del monte Pin troviamo l’ontano, l’abete rosso il pino silvestre e nero, il ginepro comune e nano.
In località 10 Case, nella Val di Campo, troviamo alcuni larici secolari di cui uno, di età superiore ai 500 anni, è stato inserito nell’elenco degli alberi monumentali della provincia di Trento.
Le Cime.
Una delle prerogative degli itinerari(in particolare i sentieri S.A.T.) è data dalla possibilità di godere di meravigliosi panorami sulla Val di Non e Sole, Dolomiti di Brenta, percorrendo le creste dei monti le quali offrono incantevoli vedute sulle cime che svettano oltre i 2000 mt. Fra le cime più importanti troviamo le cime: Tuatti, Vese, Lac, Trenta, monte Pin.